Chi non ricorda il mitico Super Tele il pallone che segnò l’inizio degli anni ’70?
Nacque in Italia nel luglio del 1972 grazie all’idea di un imprenditore che voleva creare un pallone economico. Ottenne subito un successo incredibile; risultava il regalo preferito delle mamme attente ai bilanci familiari, dei nonni costretti sempre a comprare qualcosa ai nipotini e dei papà che odiavano l’idea di buttare soldi in un pallone di cuoio sapendo che il figlio tanto lo avrebbe presto perso.
Grazie al suo successo il Super Tele negli anni 70-80-90 si trovava dappertutto. Venne prodotto in tutti i colori: giallo, blu, rosso, verde e naturalmente bianco ma i classici pentagoni del pallone erano rigorosamente neri. Era leggerissimo adatto ai più svariati usi; quando ci giocavi sembrava di essere nel cartone animato Holly e Benji, in quanto la sua leggerezza faceva prendere traiettorie stranissime alla palla una volta colpita.
Dove però il Super Tele divenne imbattibile, vendicandosi degli insulti giornalieri di chi lo usava abitualmente, era sulle spiagge; la sua leggerezza diventava essenziale per i palleggi ravvicinati a pallavolo, le ragazzine non si rovinavano le prime unghie leggermente acconciate, nè rischiavano di farsi male e la gente, già infastidita dal chiasso circostante, non poteva certo prendersela con un pallone leggero ed impalpabile come una piuma. Fu il primo pallone che al classico colore cuoio tinta unita sostituì i pentagoni neri come ai Mondiali del Messico ed in fondo bastò questa credenziale per farlo entrare nell’Olimpo dei palloni moderni.
Io da bambino ci ho giocato moltissimo e ne ho bucati a decine di Super Tele. E voi?